Week-end, a dir poco, alternativo quello appena trascorso. Io e il socio partiamo alle 12 di sabato, destinazione lago di Garda, Desenzano per la precisione. Gran bella giornata, sole, lago e relax, sembra quasi di essere al mare. Dopo un breve giro in costume “dabbagno“ per le vie cittadine e una pizza veloce, ci rechiamo in un parcheggio per cambiarci e lavarci in una fontanella praticamente in mezzo alla strada! La casa-macchina è un puttanaio tra vestiti, costumi, asciugamani, roba da mangiare, cd del cugino polacco e molto altro ancora…sembriamo davvero due Albanesi, anche se ci manca il divano sopra il tetto, ma per la prossima volta si vedrà di rimediare! Cosa si fa, dove si va, ed ecco che spunta la pazza idea… Il Bruciato propone di andare al FLORIDA, in provincia di Brescia, dove c’è un mega raduno di Gabber, e un evento da non perdere assolutamente, 12 ore non stop di musica HARDCORE! Qualsiasi descrizione dei personaggi presenti è sicuramente superflua, tra cannotte, piercing, classic, tute e acconciature incredibili! Dopo un attimo di smarrimento iniziale, dovuto alla musica assordante, i due eroi si mischiano perfettamente nella gabber-land, prendendosi (pericolosamente) bene per l’ HARDCORE e ballando i dischi di DJ Bassman! A fatica, ci trasciniamo fuori dal locale, stupiti per esserci divertiti e sentiti più a nostro agio in un posto così, rispetto ai posti fighetti che la nostra ridente cittadina offre abitualmente, e stupiti positivamente per i gabber presenti e per la musica ascoltata. Di andare a casa non se ne parla neanche, allora gita culturale a Sirmione, mille foto al castello e poi via ancora in macchina, questa volta direzione casa, dove arriveremo sani (?!) e salvi, in mattinata, dopo una comoda dormita in autogrill!
_OLDSCHOOL VS JUMPSTYLE @ Florida_
In Stereo: Rotterdam Terror Corps - God is a Gabber
Questo signore che sfasa pesantemente contro alcuni ragazzi che facevano skateboard, è Geoff Baron, classico decano della cattedrale di St Patrick a Melbourne.
Appena ho visto questo video, mi è venuto subito in mente una scena simile vissuta in prima persona… Ero un ragazzino e, come tale, giocavo tutto il giorno a basket girando vari oratori con i miei inseparabili compagni di avventure e scorribande. Un giorno, mentre giocavamo tranquillamente presso l’Oratorio di San Vittore, in pieno centro varesino, siamo stati assaliti da una raffica di BESTEMMIE, provenienti da una finestra dell’oratorio. Sorpresi, alzammo la testa e con immenso sgomento vedemmo il prete della parrocchia con tanto di sigaro in bocca che ci urlava e BESTEMMIAVA dietro solo perché stavamo giocando a petto nudo.